Clinica

Gli specialisti della Società Italiana di Sessuologia e Psicopatologia Sessuale (SISPSe) operano in modo sinergico ed integrato per accogliere la persona nella sua interezza e unicità.
Psichiatri, Psicoterapeuti e Psicologi, ad indirizzo Dinamico, Sistemico Relazionale e Cognitivo Comportamentale, collaborano e si confrontano nell’impostazione di quell’intervento terapeutico, o di sostegno psicologico, che meglio possa rispondere al bisogno portato; tale approccio multidisciplinare si esprime in un’equipe che interviene multilateralmente: dall’assessment clinico, alla valutazione psicodiagnostica fino all’individuazione dell’approccio terapeutico.
Un approccio clinico eterogeneo, per formazione ed esperienze professionali, che vive e si mantiene, al di là dell’incontro con l’altro, nei più momenti di intervisione d’equipe, spazi di confronto nei quali la persona è al centro di una rappresentazione collettiva e multidisciplinare utile per cogliere i differenti aspetti della sua organicità.

Clinica


  • Psichiatria
  • Consulenze Tecniche di Parte
  • Psicoterapia individuale, familiare, di coppia (adulti e adolescenti)
  • Consulenze mediche relative a problematiche sessuali (urologi, ginecologi, sessuologi)
  • Psicoterapie individuali per soggetti legati a problematiche violente e sessuali
  • Gruppi psicoterapeutici mirati: gestione delle problematiche relazionali e sessuali
  • Terapie sul trauma attraverso EMDR
  • Sportello adolescenti per problematiche affettive, sessuali, di orientamento sessuale
  • Conduzione gruppi psicoterapeutici presso la Casa Circondariale di Vercelli, sezione
  • Aggressori sessuali e Maltrattanti

Aree di Ricerca


La SISPSe porta avanti diversi progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo delle attività cliniche di cui si occupa. Per quanto riguarda il tema “Sex Offender” negli anni si è lavorato alla validazione del Risk Matrix 2000, strumento utile per la valutazione del rischio di recidiva statico degli autori di reati sessuali, primo ed unico strumento validato in Italia.
Successivamente si è avviata la ricerca dal titolo “Ace e sex offending”. Questo progetto di ricerca intende indagare la prevalenza di traumi infantili in ambito penitenziario e, successivamente, le loro correlazioni con il rischio di recidiva.
Nell’ambito del trattamento rivolto agli autori di reati sessuali poca attenzione è stata data fin ora all’elaborazione delle esperienze traumatiche. La domanda clinica che muove la nostra ricerca è se sia o meno importante, al fine di attuare un trattamento che sia davvero capace di riabilitare la persona, inserire nel percorso trattamentale degli spazi di elaborazione delle esperienze avverse, anche se vissute in età molto precoci.
Abbiamo voluto anche indagare i costrutti di intelligenza emotiva e di gestione delle emozioni negative poiché pensavamo potessero avere delle correlazioni con i traumi infantili e con il rischio di recidiva. Ad oggi, i risultati ottenuti mostrano che la gestione delle emozioni negative risulta essere un fattore fortemente correlato con un maggior rischio di recidiva e soprattutto, un fattore che media in modo molto forte la relazione tra traumi e rischio di recidiva. Possiamo quindi ipotizzare che la difficoltà nel tollerare e gestire le emozioni negative derivi dalla difficoltà di entrare in relazione con esse poiché fin dalla giovane età esperienze traumatiche hanno reso difficile il dialogo emotivo con queste emozioni.
Da questo punto di vista si può intravedere la necessità di integrare un lavoro di rielaborazione delle esperienze traumatiche col fine di migliorare la gestione delle emozioni negative e la possibilità di dialogare con esse piuttosto che agirle con impulsività.

Area Formativa


Sensibilizzazione al Programma di trattamento per autori di reati sessuali. Rivolto agli operatori:

  • Casa circondariale di Saluzzo novembre 2007
  • Casa circondariale di Vercelli novembre 2010
  • Casa circondariale di Vercelli novembre 2012
  • Casa circondariale di Vercelli novembre 2014
  • Casa circondariale di Vercelli novembre 2016
  • Casa circondariale di Vercelli Marzo 2018

Tema maltrattanti

Insieme contro la Violenza. In collaborazione con il Comune Torino. Novembre 2016-Maggio 2017.
Autori di cambiamento. Corso approfondimento: il maltrattamento nell’anziano, un fenomeno emergente. 26 Settembre 2017.

Temi dinamiche relazionali in ambito lavorativo

Comunicazione. Casa di cura sant’Anna. Primavera 2018
Risoluzione di Conflitti e superamento del Burn out. RSA Crocetta, anno in corso.